Per imparare a fare trading bisogna conoscere i concetti che stanno alla base dei movimenti di prezzo. Il mercato ha una sua logica e gli investitori hanno un modo di fare sempre uguale nel tempo, si tratta quindi solo di cogliere l’occasione giusta e di sfruttarla tempestivamente. Per farlo occorre analizzare i grafici di prezzo e tracciare le tendenze attuali e le possibili tendenze future, per farlo puoi anche solo dedicarti all’aspetto tecnico.
Per consentire ai trader di analizzare in modo più efficiente il prezzo sono stati elaborati modelli matematici che offrono una visione del prezzo date alcune variabili ritenute importanti. Da questo tipo di analisi si può facilmente comprendere quale sia la più probabile direzione che il prezzo tenderà ad assumere e, in base a queste probabilità, investire di conseguenza.
L’INDICATORE MACD
Il MACD é tra gli indicatori di trading più utilizzati in quanto risulta molto affidabile e preciso. La costruzione del MACD é relativamente semplice: il MACD é composto da 3 medie mobili.
- La media mobile veloce: che viene impostata a 12 periodi e tiene quindi in considerazione la media dei prezzi di 12 sessioni.
- La media mobile lenta: impostata invece su 26 periodi e che tiene invece conto di 26 sessioni.
- Media di brevissimo periodo: tale media ha 9 periodi e funge da segnale operativo.
Cosa ci dice il MACD?
Il MACD é un indicatore di momentum, quindi, ci da informazioni riguardanti l’iper-comprato e l’iper-venduto.
COME SI INTERPRETANO I SEGNALI DEL MACD
La regola fondamentale é vendere quando la media mobile veloce buca quella lenta dall’alto verso il basso e acquistare quando questa buca la media lenta dal basso verso l’alto.
Bisogna però porre particolare attenzione alle zone di iper-comprato e di iper-venduto. Il prezzo infatti tende ad invertire la sua direzione in corrispondenza di tali aree.
I FALSI SEGNALI DEL MACD
Tutti gli indicatori danno falsi segnali, il MACD non é immune a questo. Per stabilire se una inversione é valida o meno bisogna analizzare anche i volumi di scambio che si verificano in corrispondenza di tale inversione: dei volumi alti indicano una maggiore probabilità che l’inversione sia avvenuta.