Una strategia su GBP/USD Trading su Francoforte – parte (2/2)

Lo stop iniziale per la posizione è di 40pips, Fare il take profit di metà della posizione quando si arriva ad un profitto di 40 pips. Si può effettuare il trailing stop di 4 pips della restante parte della posizione, oppure creare un secondo target. Questo può essere calcolato come la differenza tra il massimo ed il minimo della mattina.

Dal momento che dobbiamo attendere per un movimento di almeno 25 pips sopra e sotto il prezzo attuale, è una comune attendere per un’ora o più per la violazione. Finché la violazione non occorre, non entreremo mai in una posizione utilizzando questa strategia.

Perchè proprio il cross GBP/USD?
Il cross GBP/USD è spesso chiamato anche cable. Il cable non viene mai scambiato in grandi quantità prima dell’apertura di Francoforte. Questo proprio perché il solo mercato che apre prima di Francoforte  e Londra è Tokyo. Il cable viene quindi scambiato poco su Tokyo e proprio per questo c’è più volatilità quando i traders entrano nel mercato vicino all’apertura di Francoforte, apertura che viene seguita da Londra. Alcune coppie di valute poi vengono scambiate maggiormente durante il giorno, pertanto questa strategia perde di efficacia nelle altre fasce orarie.

Un altro fattore è che il GBP/ USD è una coppia di valute molto volatile. Ha dei movimenti di mercato molto ampi che creano delle eccellenti opportunità di profitto. E’ anche vero che quando ci sono questi ampi movimenti c’è anche la probabilità che scatti uno stop a proprio sfavore. Attendere che il mercato si muova in entrambe le direzioni prima di entrare nel trade rende meno probabile il fatto di sbagliare direzione. Dopo questi movimenti di prezzo iniziali la mossa successiva, ovvero la violazione, solitamente ha più convinzione dietro di essa visto che tutte le posizioni deboli sono state spazzate via dal mercato durante lo swing iniziale.

Dietro la strategia
I traders spesso mettono degli stop fuori dai range. Quando il mercato si apre ed una direzione non è ancora stabile, questi stop ravvicinati vengono fatti scattare dall’aumento di volatilità del mercato. Gli stop da una parte del prezzo di apertura vengono quindi fatti scattare, spingendo il prezzo fuori dal range e creando l’illusione di una violazione. Quando tutti gli stop e le posizioni deboli (ovvero le posizioni prese dai traders non completamente convinti della prima mossa dopo l’apertura) sono state chiuse, il movimento iniziale rallenta e, spesso, avviene un’inversione. La stessa cosa succede per i movimenti nell’altro senso rispetto al prezzo di apertura.  Tutti gli stop ravvicinati vicino al prezzo di apertura sono saltati dunque il mercato adesso è nelle condizioni di fare la prima vera mossa.  Questa mossa molto più probabilmente sarà supportata da traders di un certo calibro con posizioni più sostanziose, basate su fondamentali più solidi e criteri tecnici dei quali le mosse deboli iniziali non tengono conto.

Entriamo dunque in posizione dopo questo rumore e dopo che gli stop sono scattati facendo sì che il mercato adesso sia in grado di fare la sua prima mossa decisa. Entriamo quando accade la violazione del massimo o del minimo del range che si è stabilito dopo le 7am GMT. La sessione mattutina non rispetta sempre questo movimento, è quindi richiesta una certa pazienza per trovare questo pattern.