High Frequency Trading
L’HFT è composto da complessi algoritmi che permettono di analizzare molteplici mercati e di eseguire gli ordini basandosi su condizioni di mercato.
Nel 2009 si stima che più del 50% dei volumi di scambio provenga da ordini high frequency trading.
L’high frequency trading è diventato più popolare quando gli scambi hanno iniziato ad offrire incentivi per le aziende che aggiungono liquidità al mercato. Ad esempio il New York Stock Exchange ha un gruppo di liquidity providers chiamato Supplemental Liquidity Providers (SLPs) che cercano di aggiungere competitività e liquidità al mercato. Come incentivo il NYSE paga una quota alla company per portare nel mercato la suddetta liquidità.
Nel 2009 la quota data al SLP è di $0,0015 moltiplicato per milioni di transazioni giornaliere.
SLP è stata infatti inserita nel mercato a seguito del collasso di Lehman Brothers nel 2008, per sopperire alla mancanza di liquidità che era una delle maggiori preoccupazioni per gli investitori.
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