PIP: cosa sono i Percentage in Point

Pip (acronimo di percentage in point) è la più piccola variazione del cambio valutario nelle negoziazioni sul Forex. Tradizionalmente le valute sono quotate utilizzando quattro cifre decimali: ad esempio, il cambio Euro EUR / Dollaro USD può essere pari a 1,4123 nel prezzo denaro (Bid) e di 1,4126 nel prezzo lettera (Ask).

Il pip sarà in questo caso pari a una variazione, in incremento o in diminuzione, pari a 0,0001, e rappresenterà pertanto il movimento minimo osservabile all’interno del tasso di cambio. Ovviamente, un movimento dello 0,0001 nel tasso di cambio sarà equivalente a una variazione di 1 pip.

pip-forex

Esempio su come funzionano i Pip

Facciamo un altro esempio, ipotizzando che il cambio dell’Euro nei confronti del Dollaro USA risulti ora pari a 1,4128, contro una precedente valutazione di 1,4123. Questo vuol dire che il movimento osservato nel tasso di cambio è stato pari a 5 pip, ovvero 0,0005. Non tutte le valute, tuttavia, vengono espresse facendo riferimento a quattro decimali: in alcuni casi si utilizzano tre o due cifre decimali; in questi casi, il pip sarà comunque uguale alla variazione che può interessare l’ultima cifra decimale, e quindi lo scostamento minimo del valore nel bid price o nell’ask price.

Se cioè il cambio dello Yen nei confronti della Sterlina inglese passa, ipotizziamo, da 182,49 a 182,59, la variazione osservata sarà di 10 pip, ovvero dello 0,10. È inoltre possibile individuare variazioni ancora più lievi dello scostamento di un pip, utilizzate per analizzare con una puntualità ancora maggiore l’evoluzione dei prezzi delle valute: ci riferiamo, in questo caso alle frazioni di un pip, come i “mezzi”, che consentono di osservare con precisione più elevata l’oscillazione dei valori del tasso di cambio.

Perché sono importanti i Pip nel Forex?

Pip
FOREX

L’importanza del pip nel Forex è fondamentale, in quanto sono i movimenti dello stesso pip, anche minimi, a determinare il profitto o la perdita nel momento in cui si chiude una posizione. Non fatevi ingannare dall’apparente scarso valore assoluto del singolo pip: una variazione anche di lieve entità potrebbe fare la vostra fortuna, o, nel caso inverso e malaugurato, provocare delle perdite ingenti.

Chi fa trading scalping guarda proprio alla variazione di pochi pip. Lo scalper guadagna (o perde) solo pochi pip e per questa ragione lo spread è importantissimo.

Cos’è lo spread? La differenza fra bid (acquisto) e ask (vendita), ovvero i due valori di un asset che trovate sulle piattaforme di trading.

Se lo spread è alto, per esempio 7 pip, sarà difficile per uno scalper ottenere un guadagno. Infatti per ottenere un profitto di 3 pip l’asset deve fare una variazione di 10 pip nella direzione prevista dal trader. Dieci pip non sono affatto pochi per uno scalper!

Vuoi iniziare a fare trading online? Valuta l’iscrizione gratis su eToro, leader del Social Trading che ha convinto più di 10 milioni di trader di tutto il mondo!

Apri un conto Trading demo gratuito su eToro e sfrutta il Social Trading! >>

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *