Alla fine degli anni ‘70 furono pubblicati i primi lavori empirici che mettevano in dubbio la validità dei principi stabiliti dalla finanza moderna. L’utilizzo nei mercati finanziari di modelli come il CAPM appariva sempre più irrealistico visto le loro caratteristiche fondamentali, ossia perfetta previsione, prezzi completamente flessibili e completa conoscenza di tutte le decisioni prese dalla totalità degli operatori.
Crisi del modello di pricing e anomalie.
Vi sono alcuni fenomeni, chiamati anomalie, che non riescono ad essere spiegati con il CAPM in quanto esso si basa sulla sola analisi del rischio sistematico di mercato e non rappresenta in maniera corretta la realtà. Le anomalie sono eventi che si verificano con regolarità e che la moderna teoria del portafoglio non prende in esame. Le due anomalie più conosciute sono lo small firm effect e l’effetto price to book.
Lo small firm effect prevede che le piccole imprese ottengano mediamente rendimenti più elevati rispetto alle imprese con capitalizzazione più elevata poiché deve essere considerato il maggior rischio sistematico che ricade su di esse. Utilizzando il modello di Sharpe vi avrebbe una sottostima del rendimento medio delle imprese a bassa capitalizzazione e una sovrastima del rendimento delle imprese ad alta capitalizzazione.
L’effetto relativo al rapporto price to book, ossia il rapporto tra valore di mercato (price) e il valore contabile (book), evidenza come imprese con un più basso price to book garantiscano futuri rendimenti superiori alla media. Infatti, un basso valore indica che il mercato, nell’istante di osservazione, sottovaluta il valore dell’azione.
Questione di tempi? Calendar effets.
Nella teoria, così come nella pratica, si possono riscontrare altre interessanti anomalie:
effetto gennaio, per cui i prezzi sono più alti nel mese di gennaio rispetto al resto dell’anno;
effetto cambio del mese, a causa del quale vi è un forte aumento della redditività nell’ultimo giorno lavorativo del mese e nei primi giorni di quello successivo;
effetto vacanza, per cui nei giorni prefestivi si verifica una maggiore variabilità dei prezzi e una loro tendenza al rialzo;
effetto Halloween, secondo cui i rendimenti azionari sono mediamente più elevati nel periodo tra novembre e aprile – i return inizierebbero a salire dopo il 31 ottobre di ogni anno, giorno di Halloween appunto.
Non si dimentichi che, generalmente, i prezzi dei titoli appaiono più bassi il lunedì e i maggiori rendimenti si presentano all’inizio e al termine della giornata di borsa. Gli effetti appena descritti sono di breve periodo con la conseguenza che, probabilmente, solo un trader professionista è in grado di sfruttarli. Altre anomalie invece si riferiscono a un orizzonte temporale di lungo periodo e permettono di realizzare più agevolmente extrarendimenti rispetto al mercato. Si pensi alla reazione ad annunci di utili e a nuove quotazioni in borsa (IPO).
Dopo la MPT?
Anche se il CAPM non appare più un modello di pricing sufficiente, la moderna teoria del portafoglio deve essere comunque considerata un ottimo punto di partenza per lo sviluppo di teorie alternative.
Elisa Ghione
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti. I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.forexguida.com.
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) – 82% (Plus500) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.