Senza ombra di dubbio le spese al consumo sono il componente più importante in un’economia visto che a seconda dello stato di quest’ultima, esse possono contare dal 50 al 75% del prodotto interno lordo. Negli Stati Uniti e nei paesi maggiormente industrializzati la percentuale delle spese al consumo è circa il 65% delle spese totali.
Una grossa influenza sul consumo totale è data quindi dalla fiducia dei consumatori, che è da misurarsi e da comprendere rifacendosi completamente al punto di vista del consumatore.
Fiducia dei Consumatori, come calcolarla?
I due numeri che esprimono meglio la fiducia nei confronti di un’economia e di conseguenza la volontà successiva di fare delle spese sono il CCI (Consumer Confidence Index) ed CSI (Consumer Sentiment Index). Entrambi gli indici sono calcolati su base mensile.
Per analizzare il consumer sentiment index la cosa più importante è determinare il trend di tale indice su diversi mesi, infatti la parte importante è quella che riguarda gli ultimi 4 o 5 mesi. Quindi non bisogna perdersi in confronti rispetto al mese scorso o rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Un altro indicatore fondamentale sono le spese delle aziende, sebbene non siano importanti come le spese al consumo, il consumo dei capitali aziendali può rientrare nelle statistiche di primaria importanza. Al giorno d’oggi le spese delle aziende sono molto simili al ruolo che i mercati azionari hanno giocato nei periodi di recupero, l’aumento degli investimenti può portare miglioramenti all’intera economia in prospettiva, dall’altro lato i tagli alle spese aziendali sono presagio di peggioramenti. L’indicatore Purchasing Managers Index (PMI) è un buon polso dello stato delle spese delle aziende.
Altri indicatori importanti sono gli acquisti dei beni durevoli e le vendite totali di auto. Ad ogni modo queste metriche, in termine di peso, risultano essere un’estenzione del consumo totale individuale.
Il consumo è dunque il nodo principale che sta dietro ad ogni aspetto fondamentale dell’economia mondiale. In economie molto sofisticate l’impatto diretto del consumo può essere minore rispetto a quello sulle economie emergenti che sono molto legate al fattore import-export, ma il peso dei dati sul consumo è altrettanto importante se pensiamo all’aumento della ricchezza e degli standard di vita, che permetteno ad ogni persona di spendere più liberamente quello che ha a disposizione.