Cambio euro dollaro in salita da 1,18 sulla stabilizzazione dei mercati
Il cambio EUR/USD è attualmente scambiato poco al di sopra di quota 1,18, recuperando dalla caduta di lunedì, legata all’aumento dei casi di nuovo coronavirus nel mondo, alle scarse possibilità di stimoli da parte degli USA prima della tornata elettorale, e alla stessa incertezza delle elezioni, a una settimana dall’evento.
Tecnicamente, il cambio euro/dollaro ha rotto la linea di supporto al rialzo che lo accompagna dalla scorsa settimana, ma finora si mantiene al di sopra della media mobile semplice a 50 sul grafico a quattro ore. Il supporto critico attende ora il cambio a 1,1785, che era un punto minimo alla fine della scorsa settimana. È seguito da 1,1760, e quindi a 1,1720. La resistenza attende al massimo giornaliero a 1,1835, seguito da 1,1865 e 1,1880.
Ad ogni modo, è difficile che il cambio possa riprendersi in modo significativo. E questa scarsa forza del cambio è dovuta alle stesse ragioni che hanno spinto il cross più in basso negli ultimi giorni. Innanzitutto, dobbiamo fare i conti con i casi di COVID-19, che continuano a diffondersi rapidamente in tutto il vecchio Continente nonostante le azioni intraprese dai governi.
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto alla nazione che “stanno arrivando mesi difficili” e che il suo governo sta preparando una chiusura. La Francia sta pensando di prendere decisioni ancora più drastiche, e Italia e Spagna sembrano essere sulla stessa rotta.
La Banca centrale europea si riunirà intanto giovedì, nel bel mezzo della seconda ondata e delle misure conseguenti. Il consenso non è per un’azione imminente della BCE, ma il Presidente Christine Lagarde e i suoi colleghi potrebbero comunque accennare ad un’azione in dicembre. Un aumento degli acquisti di obbligazioni è una delle opzioni sul tavolo.
Un altro fattore che pesa sul sentimento è la mancata approvazione da parte del Congresso di un pacchetto di stimolo fiscale USA in vista delle elezioni. I legislatori sono stati ufficialmente rimandati a casa fino a dopo il voto, subito dopo aver confermato Amy Coney Barret alla Corte Suprema.
Anche l’incertezza sulle elezioni aumenta la pressione sul cambio. A una settimana dalla fine, i sondaggi nazionali e statali continuano a mostrare un notevole vantaggio per il candidato democratico Joe Biden sul presidente Donald Trump. Gli investitori attualmente preferiscono uno scenario di “onda blu” – in cui i Democratici vincono anche il Senato. In questo caso, i nuovi funzionari neoeletti passerebbero a fornire un massiccio sgravio fiscale. I mercati sembrano scrollarsi di dosso le preoccupazioni per le politiche non favorevoli agli affari lungo la strada.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.forexguida.com.