Gli istogrammi quotazione/prezzo-volume sono uno strumento molto utilizzato dai traders professionisti, ed integrano l’analisi della tendenza dei mercati finanziari con una prospettiva approfondita, rispetto a quella attualmente fondata sul rapporto rischio rendimento del titolo derivato.
Mediante i volumi il grafico rappresenta le c.d. aree di rifiuto del prezzo, che individuano i supporti e le resistenze, tant’è che la fascia di mercato dove si registra una minore negoziazione è corrispondente all’ area S/R della grafitazione tradizionale cadlestick.
Nelle zone di mercato dove si concentrano i maggiori volumi emerge il poc, ovvero il point of control, dove è superiore la probabilità di una reazione del prezzo/quotazione.ù
I poc più significativi sono quelli appuntiti e con volumi sottostanti superiori, e quelli più recenti nei confronti di quelli passati.
Il point of control può essere utilizzato come riferimento nelle operazioni scalping, poichè il momentum e l’inversione sono generalmente originati dalle aree di rifiuto.
Ciò spinge gli operatori ad associare il volume profile con gli indicatori che misurano la variazione del prezzo/quotazione nel tempo, e le aspettative sull’inizio di un nuovo trend/sottotrend, ad esempio MACD o momentum.
Nonostante la variabilità delle quantità depositate dagli investitori sui singoli prezzi/quotazione, l’osservazione graduale dei volumi con gli istogrammi del volume profile mediante finestre temporali differenti, consente una valutazione ampia del mercato di riferimento.