Investire nel forex: money management

Pubblicato da Luca M -

In qualche articolo fa abbiamo introdotto il concetto di trading system.

Abbiamo definito i parametri da considerare per ottenere un sistema di trading tale da generare profitti anche a lungo termine.

il trading system da solo non può soddisfare l’esigenza di un trader professionista o aspirante tale.

A questi si deve affiancato il cosiddetto: money management, ossia la corretta e razionale gestione del capitale.

Di conseguenza, la gestione del rischio per ogni singola operazione.

Praticare un ottimo money management non è affatto semplice!

Noi però cercheremo di rendere il tutto molto più semplice offrendoti i nostri consigli.

Partendo dal presupposto che il Money Management è l’elemento caratterizzante che distingue un’attività di Forex Trading consapevole e profittevole dal gioco d’azzardo.

Questo è molto importante e come tale non lo devi mai dimenticare!

E’ chiaro che vi sono sempre e comunque delle differenze nettissime tra le 2 attività che non sono riduttive a questo concetto.

Money-Management-diversificazione
Money Management

Cos’è il Money management? Definizione

Money-Management
Cos’è il Money management? Definizione

Per inciso il Money Management è definito come una tecnica, un insieme di accorgimenti tali da consentire a tutti i trader di tenere sempre sotto controllo sia le finanze disponibili sia anche sange freddo in caso di perdita del capitale investito.

Come si pratica invece un efficace Money Management è compito di questa guida. Noi cerchiamo di spiegartelo tramite piccoli e semplici suggerimenti.

Per quanto riguarda le operazioni da seguire ci sono correnti di pensiero differenti.

Ci sono coloro i quali affermano che l’investimento vada diversificato.

Questo vuol dire rendere meno rischiose le operazioni.

Al contrario, invece, c’è chi definisce questo tipo di operatività inutile.

Diversificare l’investimento non è di certo una cattiva cosa! Allo stesso modo, se abbiamo le probabilità a nostro favore potemmo anche investire il nostro capitale su una sola posizione!

Attenzione però perché il tutto è molto rischioso! Quindi si deve stare molto attenti a non usare una leva finanziaria alta.

Individua il tuo risk per trade

systems-money-management
System money management: risk per trade

Il primo passo da compiere è quello di definire il risk per trade ovvero la quantità di denaro che ti puoi permettere di perdere in quanto trader.

Lo possiamo anche considerare come un elemento soggettivo?

Ebbene si!

Per altro esso possiede anche delle caratteristiche uniche che cambiano da trader a trader.

Molto dipende anche da altri fattori come ad esempio:

  1. Capitale a disposizione
  2. Risorse economiche extra-trading
  3. Capacità di sopportare emotivamente le perdite.

Se conosci e tieni ben in mente queste variabili, allora diventerai un ottimo trader.

In questo modo puoi impostare l’ordine in maniera da poter riuscire a gestire bene la perdita in modo da non compromettere l’intero capitale.

Essendo dunque il risk per trade soggettivo, ti consigliamo di moderare sempre il tuo investimento anche sulla base delle formule elaborate che devono essere in grado di offrire una versione universale di questo elemento, come anche essere considerate una versione che tutti possano prendere a riferimento.

Attenzione quindi a considerare il massimo rischio per singolo trade in misura minore al 2% del totale del capitale posseduto.

Stop loss

Un ottimo strumento che ti serve a limitare le perdite è lo stopp loss che lo potremmo anche definire come l’unica garanzia che ha il trader di non perdere più di una certa somma di denaro durante una singola operazione.

Nota anche che il risk per trade illustra la massima perdita gestibile, mentre lo stop loss fa sì che non si travalichi quella stessa soglia.

Devi anche considerare che è possibile impostare uno stop loss conoscendo la massima perdita gestibile, come anche facendo riferimento ai pivot point.

La potremmo definire come una scelta strategica che attiene al singolo trader? Si! Senza problemi.

In linea di massima, si deve considerare che lo stop loss deve essere preso in considerazione in base ai livelli di supporto e di resistenza ovvero dei pivot point ma solo se questi non vanno oltre il risk per trade.

Take profit

Il take profit lo potremmo definire l’altra faccia della medaglia dello stop loss.

Al contrario dello stop loss che pone fine in automatico a un trade che sta causando perdite oltre la soglia di sopportazione, il take profit pone fine quando è stato raggiunto, il massimo guadagno possibile.

In genere, lo scopo del take profit è quello di portare a casa il risultato prima ancora che il mercato faccia marcia indietro e trasformi il trade da positivo a negativo.

Nota bene che il money management in fondo è anche questo.

Per comprendere dove posizionare il take profit, puoi non solo prendere in considerazione i pivot point, ma è bene anche prendere in considerazione il concetto di reward risk ratio.

Si definisce reward risk ratio il rapporto tra la massima perdita e la massima vincita prevedibile.

Questo rapporto deve essere di 1:1 e vuol dire che la quantità di denaro che stai rischiano è identità alla quantità di denaro che potresti guadagnare.

Si noti infine che il mercato non sempre versa in condizioni profittevoli!

Ad esempio potrebbe anche occorre ricercare un risk reward ratio superiore a 1:2.

Non farti coinvolgere

Anche se è molto difficile, non ci si deve far prendere dal coinvolgimento emotivo quando si fa trading.

D’altronde, si rischia del denaro vero, magari guadagnato con il sudore del proprio lavoro.

Tuttavia, noi siamo convinti che è molto dannoso investire e nel contempo lasciarsi trascinare dalle emozioni.

Questo potrebbe comportare l’effettuare scelte errate.

Nota che quando fai trading e sei in uno stato di grande euforia, i rischi sono ancora più grandi.

Il pericolo, infatti, è di assumere un atteggiamento da giocatore d’azzardo e mettere da parte la prudenza.

Tieni un diario e impara dai tuoi errori

Money-Management scrivere i propri errori
Money Management: apprendere dai propri errori

Anche se non sembra o non lo vuoi ammettere, è difficile ammettere di aver sbagliato.

E’ molto semplice invece il contrario.

Purtroppo se non sei uno che riconosce i suoi errori, allora è meglio lasciar perdere il trading online.

L’unico modo per capire i propri errori è … scriverli da qualche parte.

Un ottimo trader deve prendere in considerazione queste ipotesi.

Il motivo è semplice; a lungo andare, può rappresentare una fonte inesauribile di dati statistici in grado di provare l’esattezza di un approccio rispetto a un altro, di una strategia rispetto a un’altra.

Il segreto, è sempre quello di imparare strada facendo, per quanto questo possa risultare stressante, faticoso, impegnativo.

Deposito iniziale

Al fine di impostare una strategia vincente di gestione del denaro devi anche considerare il primo versamento.

Lo potremmo definire come il momento cruciale in quanto si carica sul conto di trading denaro che poi verrà utilizzato per effettuare operazioni sui mercati.

Di solito si ha timore ha depositare denaro su questo conto, ma ti possiamo garantire che si tratta sempre e comunque di denaro in tuo possesso.

Nel caso in cui operi sul mercato forex devi anche considerare l’investimento come un investimento ad alto potenziale con un certo rischio.

Infatti bisogna investire nel forex solo una quota del proprio capitale totale disponibile

Quindi impostare la somma che si vuole investire a priori è molto importante.

Tuttavia è bene anche ricordare che molti broker ti offrono la possibilità di aprire un conto di trading con un capitale davvero basso. In questo caso è opportuno prenderlo in considerazione soprattutto se sei un trader che non ha molta esperienza nel mercato forex.

Gestione dei prelevamenti

Allo stesso modo, il forex trading è un’attività ad altissimo rendimento e quindi sul nostro conto di trading si accumuleranno profitti. Almeno questo sarà il nostro obbiettivo.

Quando hai ottenuto dei profitti devi anche considerare la possiamo di prelevarli.

Ebbene, devi agire anche in questo caso con disciplina.

Per prima cosa è opportuno avere il controllo pieno sull’andamento del trading.

Noi ti consigliamo sempre di creare un foglio excel in cui riportare, il livello del capitale.

La differenza tra capitale all’inizio e capitale alla fine è costituita dai profitti o dalle perdite.

Una strategia ottimale per comprendere quanto prelevare e quanto lasciare sul conto, la si ha massimizzando il capitale a disponibile al fine di massimizzare i profitti.

E’ evidente che da questo punto di vista sarebbe bene non prelevare mai ma questo non è possibile!

Un buon compromesso allora potrebbe essere quello di prelevare una volta al mese, come se fosse uno stipendio.

Di solito la quantità di denaro che si preleva dipende anche dagli obiettivi!

Al fine di semplificare, non è possibile preleva una parte consistente dei profitti in quanto questo rallenta il processo di accumulo del capitale e quindi i guadagni sul lungo periodo saranno più bassi.

In ogni caso conviene prelevare al massimo una quota compresa tra il 30% ed il 70% dei profitti netti ottenuti nel corso del mese.

Leva finanziaria (LEVERAGE) o moltiplicatore

Questo strumento lo si deve utilizzare con la massima prudenza. Esso lo si deve considerare come uno strumento particolare, un’arma a doppio taglio.

Se da un alto può amplificare le vincite, dall’altro può anche amplificare le perdite.

Questo accade perché la leva è un amplificatore.

Definiamo la leva come lo strumento adatto a consentire al trader di investire più di quanto in realtà non possa fare.

Ad esempio la leva potrebbe avere un rapporto di 1:10.

Questo vuol dire che investendo 10 euro operi nei mercati con un pacchetto da 100.

Allo stesso modo, funziona per le perdite. Solo che in caso di tarde chiuso in negativo, quindi in perdita, il trader perde l’intero capitale investito in quel trade.

La leva va utilizzata con prudenza, e comunque nel rispetto dei limiti disegnati dal Money Management, e anche del risk per trade.

Il nostro consiglio è quello di non andare oltre il rapporto 1:10.

La leva finanziaria ha un’importanza cruciale nel money management!

Se utilizzata in modo sbagliato può causare ingenti perdite di capitale portandoci anche a prosciugare il conto.

Per questa ragione il mio consiglio è quello di operare con leve ridotte, ad esempio una leva da 1:10!

in questo modo ti consente di ridurre il rischio di perdita e ti consente, in caso di previsione sbagliata, di chiudere la posizione con una perdita minima o comunque inferiore rispetto alla perdita che avremmo dovuto sostenere con leva 1:100.

Come fare Trading Forex con un ottimo money management?

Oggi puoi investire non solo nel mercato forex, ma in tutti i mercati finanziari, prendendo in esame tutte le analisi fino a questo momento condotte.

In pratica puoi mettere assegno la tua strategia di money management seguendo i consigli che fino a questo momento ti abbiamo riportato, con i classici strumenti che ti offrono i broker di trading online.

Puoi quindi investire e fare trading CFD su tutti i mercati, in quanto questi strumenti di trading ti offrono la possibilità di investire in valute digitali ma anche nel mercato forex o su tutti gli altri asset con la sicurezza che si tratta sempre e comunque di piattaforma regolamentate.

Ad esempio puoi scegliere di investire con eToro.

Se sei un trader principiante che non ha molta esperienza con questo mercato, allora ti consigliamo prima di tutto di approfondire l’argomento aprendo un conto demo con una delle piattaforme consigliate.

Trading Forex e money management con eToro

Social-Trading-eToro
Social-Trading-eToro

Allo stesso tempo, puoi investire con eToro, il broker che ti offre la possibilità di fare trading CFD su tantissimi asset e allo stesso tempo replicare le performance degli altri trader mettendo a segno una buona strategia di money management.

Nota che eToro offre un conto demo gratuito ed illimitato ma richiede un deposito minimo di apertura conto reale di 100 €.

Puoi però usufruire della possibilità di investire con il social trading eToro che a nostro avviso è un ottimo strumento anche per comprendere bene come diversificare i tuoi investimenti e come azionare un buon money management.

Il social trading ed il copy trader ti permette di copiare gli altri trader e puntare sulla loro esperienza, condividendo con essi le migliori strategie di trading e anche replicare le loro performance sul tuo conto.

Prova il social trading eToro

eToro è una piattaforma di investimento multi-asset. Il valore dei tuoi investimenti può aumentare o diminuire. Il tuo capitale è a rischio.

>>Leggi anche: Social Trading eToro Opinioni, piattaforma OpenBook

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.forexguida.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
Broker del mese
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio
Broker del mese
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.